Il giornale della sezione veronese dell’ANA “Il Montebaldo” e’ d’argento

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IL GIORNALE DELLA SEZIONE VERONESE DELL’ANA “IL MONTEBALDO” E’ D’ARGENTO?: IL PERIODICO SI E’ CLASSIFICATO SECONDO AL PREMIO STAMPA ALPINA VITTORIO PIOTTI.
Edito dal 1952, primo direttore Orlando Spagnoli, da oltre mezzo secolo racconta la vita veronese alpina ed è un punto di riferimento storico per le oltre 20mila Penne Nere della sezione scaligera.
“Il Montebaldo”, periodico dell’ANA Verona, è molto di più, perché alterna la Storia con le storie passate e presenti degli alpini, unendo all’attualità i ricordi, riportando la cronaca, le notizie dai gruppi capillarizzati sul territorio e le notizie di Protezione Civile.
Il giornale – a livello nazionale secondo solo al periodico della Valcamonica, primo classificato – è stato premiato ieri a Limone del Garda, nel bresciano, durante la 24° edizione del CISA, Convegno Itinerante della Stampa Alpina; punto d’incontro e aggiornamento per questa particolare tipologia di editoria periodica che conta ben 74 testate di sezione e un centinaio di giornali di gruppo. Tema scelto per il convegno, organizzato dall’Associazione nazionale alpini e dalla redazione de «L’Alpino», in collaborazione con la sezione Ana Monte Suello di Salò, è stato il rapporto dei giornali alpini con stampa e televisioni del territorio.
Durante la due giorni di convegno, c’è stata la consegna del Premio Stampa Alpina Vittorio Piotti.
A “Il Montebaldo”, secondo classificato, il riconoscimento è stato consegnato dal presidente nazionale dell’ANA Verona Sebastiano Favero al direttore del trimestrale alpino veronese Vasco Senatore Gondola.
?“C’è nel giornale sezionale di Verona una tale abbondanza di contenuti, che ne fanno un caso esemplare. Merito di una direzione dove la passione per la storia ma anche l’attenzione alla vita degli alpini, si esprimono con grande generosità, coinvolgendo un numero sempre crescente di collaboratori, appassionati e competenti nelle loro riflessioni”, si legge nella motivazione del Premio.
“È una soddisfazione per me, ma anche per tutta la redazione. I ragazzi, giovani e meno giovani, che la compongono si dedicano a questo giornale con pazienza e devozione, risultando fondamentali alla buona riuscita del progetto”, spiega il direttore Gondola “Nelle pagine del nostro giornale pubblichiamo articoli di sfondo, storici, d’attualità non solo per quel che riguarda la vita alpina, ma anche il resto del mondo. Nel numero di marzo, ad esempio, l’attenzione è puntata anche ai venti di guerra che purtroppo stanno soffiando in Europa. Abbiamo parlato subito di pace ma senza tralasciare un’analisi sull’evoluzione dei conflitti militari, anche come modalità di combattimento”, aggiunge Gondola.
La notizia del premio è stata accolta con entusiasmo anche da tutto il direttivo dell’ANA Verona. E ancora una volta il presidente della sezione veronese Luciano Bertagnoli ha espresso tutto il proprio orgoglio per il lavoro svolto da direttore e redazione, tra cui ci sono anche storici e ricercatori, composta da Laura Agostini, Luca Antonioli, Massimo Beccati, Vasco Senatore Gondola, Giorgio Sartori, Giuseppe Vezzari, Lucia Zampieri, Luca Zanotti, Roberto Zorzella. Della grafica, seguita per anni da Daniel Scandola, si occupa ora Martina Olivati.
“Il Montebaldo sa raccontare con professionalità e autorevolezza la vita della sezione, intrecciandola con la storia e con molte altre notizie interessanti. È uno dei nostri fiori all’occhiello”, commenta Bertagnoli.
“La sfida più importante è quella di essere portatori dei valori che sono poi i valori della nostra civiltà. Un mondo come il vostro li trasmette non solo a parole, ma con l’esempio”, ha commentato il direttore de L’Arena Massimo Mamoli, tra i relatori del convegno – presentato da monsignor Bruno Fasani direttore de L’Alpino oltre che già direttore de “Il Montebaldo” – insieme a Nunzia Vallini, direttore del Giornale di Brescia.