Una parola spesso data per scontato, ma che racchiude un significato profondo.
Grazie ai 195 gruppi alpini di Verona e della provincia di Mantova che anche quest’anno, in occasione del Natale, si sono impegnati nella vendita del Pandoro della Solidarietà. Il ricavato ha lo scopo di raccogliere fondi per sostenere le numerose iniziative care agli alpini, e soprattutto di fortificare l’unione e il senso di appartenenza alla stessa Sezione.
Ogni gruppo ha individuato le proprie modalità per promuovere il Pandoro, con la volontà di costruire progetti basati sulla solidarietà, sull’impegno, sul senso di appartenenza e per costruire il bene comune nel nostro paese.
L’anno che si sta per concludere, è stato un anno ricco di momenti che hanno visto l’impegno, il lavoro, le fatiche, nuove sfide e grandi soddisfazioni.
Un 2023 caratterizzato da importanti cambiamenti, come la presidenza e la nuova riorganizzazione. Un anno anche di rinascita con l’inaugurazione della chiesetta di Costabella, ristrutturata e resa agibile dopo la tempesta Vaia. Tanti sono stati gli interventi della Protezione Civile che, con l’impegno dei volontari, sono sempre pronti ad entrare in campo in ogni situazione di emergenza. Una grande soddisfazione la buona riuscita dei Campi Scuola grazie alla disponibilità gratuita di alpini e della Protezione Civile, che hanno accolto molti ragazzi in un’esperienza educativa e di crescita, di rispetto per l’ambiente e di collaborazione. Queste sono solo alcune delle attività svolte dagli alpini e per questo ringrazio tutti i gruppi alpini della Sezione che si impegnano a promuovere il Pandoro della Solidarietà per raccogliere fondi a sostegno di queste attività. Affrontiamo il 2024 con orgoglio e senso di appartenenza per un futuro associativo per la nostra grande sezione.
Il Consiglio Sezionale
